La Giuria Tecnica ha concluso la prima fase di selezione individuando tra le 630 opere candidate le sessanta che accedono alla fase finale che si terrà con l'esposizione delle opere finaliste presso il Centro Culturale Candiani dal 13 settembre al 12 ottobre 2025.
Dei 60 finalisti finalisti dell'edizione 2025, 37 sono arrivati per la prima volta alla fase finale e 22 sono alla loro prima partecipazione al Premio. Solo 9 sono stati finalisti in una precedente edizione e 14 in due o più delle precedenti otto edizioni.
Guido Albanello, Claudia Aschieri, Costantino Baldino, Alex Barbanti, Tomaso Barbon, Anna Benetti, Alba BertagnolliI, Raffaele Bielo', Fulvio Borellini, Simone Bortolotti, Manuele Boscolo, Emanuele Buffo, Gianpaolo Callegaro, Vito Campanelli, Marco Camporese, Eugenio Cazzuoli, Emanuela Ceccon, Marco Cesaro, Luciana Cicogna, Roberta Contiero, Marina Cordioli, Jessica Ferro, Matilda Filiputti, Alessandra Fiori, Gaetano Frigo, Angela Galvan, Domenico Ghin, Giampaolo Ghisetti, Elena Greggio, Valentina Grilli, Marco Longo, Elda Magri, Sergio Manconi, Carlo Martini, Mara Masala, Gabriella Massari, Carlotta Menegazzo, Sabrina Milazzo, Sun Hee Moon, Laura Nardo, Nicolò Nigri, Ivone Ortolan, Alessandro Palese, Paolo Pallara, Leopoldo Penazzo, Davide Prevosto, Paola Romano, Valeria Ruda, Patrizio Sanguigni, Erik Scarpolini, Tony Secolo, Lucia Simone, Antonio Spada, Remo Suprani, Renata Tabanelli, Mirto Testolin, Valentino Vidotti, Elisabetta Vignato, Barbara Zaccheo, Giuseppe Zoppi.
Si è conclusa con successo la fase di candidatura della edizione 2025 del Premio Mestre di Pittura per la quale sono pervenute seicentotrenta iscrizioni. Un grande successo di partecipazione che raggiunge i numeri delle migliori ultime precedenti edizioni. “Un evidente segnale della attrattività di questo concorso” commenta con soddisfazione il Presidente del Circolo Veneto Cesare Campa che valuta anche che “al risultato sicuramente hanno contribuito le iniziative collaterali curate dal Circolo Veneto, con il deposito permanente delle opere premiate in prestigiose collezioni pubbliche, e il sostegno della Fondazione Musei Civici di Venezia, e degli altri partner del concorso ”.
Da una prima analisi si evidenzia il dato generale di un sostanziale parità sulle candidature della edizione 2024. A questo risultato contribuiscono le candidature dal Veneto che sono presenti con circa il 39% del totale mentre le candidature dal resto d’Italia, rappresentate tutte le regioni, contribuiscono con il 53% del totale, con prevalenza dalle regioni del nord Italia, seguite da quelle del sud ed isole, e dal centro. Confermate all’8% del totale, le candidature di artisti di origine estera, in maggioranza europea seguita da originari asiatici e dal continente americano. Si evidenzia altresì tra le iscrizioni una distribuzione sostanzialmente omogenea per fasce di età degli artisti: gli under 35 sono circa il 26% dei candidati, gli over sessanta circa il 39%, la fascia di età intermedia circa il 35%.
Ulteriore considerazione riguarda la partecipazione nel tempo alle diverse edizioni del premio. Rilevante è la partecipazione per la prima volta al concorso di poco meno della metà dei candidati alla edizione 2025, segnale della crescita continua del numero degli artisti intercettati ed attratti dalla iniziativa nonché dell’aumento del mondo dell’arte pittorica contemporanea cui il concorso si affaccia. Non meno importante è ritrovare tra le candidature della edizione 2024, poco più della metà, artisti che già hanno partecipato in precedenti edizioni, di cui circa il sessanta per cento sono alla seconda o terza presenza e, circa il quaranta per cento sono tra la quarta sino anche alla nona partecipazione su nove edizioni. Anche questo è un positivo segnale del mantenimento di interesse da parte di artisti che, con alterni risultati, stanno costruendo la storia del premio e stanno dotando il loro curriculum in modo significativo anche con la presenza al Premio Mestre di Pittura. Queste considerazioni sono suffragate anche dal deciso incremento di pagine del sito https://amici.premiomestredipittura.eu, che conta la presenza di oltre 550 artisti ed una ampia rassegna permanente di oltre 1100 opere presentate nelle scorse edizioni, che dilata l’esperienza oltre il limite temporale e logistico di ogni edizione.
Christiano Costantini, coordinatore organizzativo del concorso, apprezza così questi risultati : “Si conferma una attrazione del premio sia per giovani artisti sia per artisti già maturi, per artisti alle prime esperienze concorsuali ed espositive e per chi ha già un curriculum consistente. E questo da qualsiasi provenienza delle candidature segno che il Premio ha consolidato il successo della propria concezione: sempre a tema libero, senza limiti di età e nazionalità, con l’obiettivo, semplice e chiaro, di promuovere e valorizzare l’arte pittorica contemporanea. Un primo ringraziamento va quindi a tutti i partecipanti auguro una carriera artistica di successo.”
Nel complesso anche questa edizione del Premio Mestre di Pittura si qualifica come una ampia finestra sul vivace e poliedrico mondo dell’arte pittorica, nazionale e non solo, con ancora grandi possibilità di espansione della propria finalità di valorizzare l’arte pittorica contemporanea. A questo obiettivo contribuiscono, con la loro esperienza e dotazione istituzionale, le collaborazioni dei promotori del Circolo Veneto e della Fondazione dei Musei Civici, con il supporto dell’Accademia delle Belle Arti di Venezia e della Istituzione Fondazione Bevilacqua La Masa, con il sostegno della Camera di Commercio di Venezia Rovigo e della Fondazione di Venezia. Contribuiscono anche, con premi speciali che verranno selezionati tra le opere finaliste da proprie giurie, la CGIA di Mestre, il Rotary Club Venezia Mestre, e la Giuria Popolare. Di rilievo la ripetizione in questa edizione della assegnazione di una Residenza d’Artista presso lo spazio per la produzione culturale di Palazzo Poerio a Mestre, gestito da Fondazione dei Musei Civici di Venezia e la personale dell’artista vincitore del primo premio, offerta dalla Galleria d’Arte FidesArte di Mestre, che si aggiunge alla personale dell’artista vincitore del secondo premio, presso la Provvederia di Mestre.
Ora la parola è alla Giuria Tecnica che ha l'arduo compito di selezionare tra tutte quelle candidate le sessanta opere finaliste che saranno esposte al Centro Culturale Candiani di Mestre, dal 13 settembre al 12 ottobre 2025. La proclamazione dei vincitori dei premi si terrà il 3 ottobre 2025 al Teatro Toniolo di Mestre.
La Giuria Tecnica, di grande spessore e prestigio, è composta da esperti e professionisti del panorama artistico e culturale nazionale. Presidente è lo storico dell’arte Gianfranco Maraniello, direttore del Polo Museale Moderno e Contemporaneo di Milano. Componenti sono Elisabetta Barisoni storico dell'arte, responsabile della Galleria Internazionale d'Arte Moderna di Ca' Pesaro, nominata dalla Fondazione dei Musei Civici di Venezia; Saverio Simi De Burgis critico e storico dell'arte, docente presso l’Accademia di Belle Arti di Venezia di Storia dell'Arte Contemporanea e di Storia e Metodologia della Critica d'Arte, nominato dall’Accademia di Belle Arti di Venezia; Stefano Cecchetto storico dell'arte, curatore e critico, nominato dalla Fondazione Bevilacqua La Masa; Francesca Rossi, storica dell'arte, direttrice dei Musei Civici di Verona; Michele Bonuomo, storico dell’arte e curatore di esposizioni, direttore del mensile ‘Arte’ Cairo Editore; Marco Dolfin, storico e critico d’arte, curatore della mostra dei finalisti e segretario della Giuria.
Anche l’edizione 2025 prevede tra i prestigiosi riconoscimenti al concorso del Premio Mestre di Pittura l’assegnazione del Premio della Giuria Popolare, giuria non tecnica, composta dall’insieme di personalità espressione della società culturale e civile, visitatori della mostra dei finalisti. A presiedere questa giuria di particolare sensibilità è confermato dal Circolo Veneto Adriano Checchetto.
Il Premio della Giuria Popolare del Premio Mestre di Pittura è costituito da un trofeo scultoreo scelto tra i bozzetti proposti dagli studenti del corso di scultura dell’Accademia di Belle Arti di Venezia e verrà consegnato all’artista vincitore nella serata conclusiva al Teatro Toniolo di Mestre, programmata per il 3 ottobre 2025.
Il presidente del Circolo Veneto, Cesare Campa, con il coordinatore organizzativo del Premio di Pittura Christiano Costantini, e il direttore dell'Accademia di Belle Arti di Venezia, professor Riccardo Caldura, avuto riscontro del successo della iniziativa, hanno voluto infatti confermare l’intesa proponendo la quinta dizione del Premio di Scultura riservato agli allievi dell’Accademia.
Il migliore bozzetto è stato scelto tra quelli realizzati dagli studenti della scuola di scultura coordinati dallo scultore professore Giuseppe D'Angelo.
Durante l’anno Accademico gli allievi si sono impegnati ed entro il termine assegnato sono stati presentati ben 26 bozzetti realizzati dagli studenti: Martina Barresi, Valentina Bellamio, Giulio Bertacchini, Anna Bettiol, Alice Bonomelli, Alex Cavallari, Laura Maria Fumagalli Romario, Petra Giacomelli, Matteo Golla, Elia Lovat, Desirè Marcato, Gabriele Masiero, Camilla Morlin, Filippo Pagan, Luisa Panareo, Elisabetta Quartu, Nicole Racchi, Riccardo Ragazzi, Lucia Rakovská, Valerio Rimoldi, Giorgio Severin, Giandomenico Soranno, Benedetto Uliana, Anna Velludo, Angela Vignadel, Leopold Wochinger.
Il migliore bozzetto, scelto da un comitato scientifico composto da docenti dell’Accademia e referenti del Circolo Veneto, è stato comunicato in una cerimonia di premiazione che si è tenuta lunedì 28 aprile, alla presenza degli allievi esecutori che hanno esposto le loro opere, presso l’Aula Magna della prestigiosa sede centrale veneziana dell’Accademia di Belle Arti di Venezia Ex Ospedale degli Incurabili in Fondamenta Zattere Allo Spirito Santo, n° 423.
Presenti il direttore dell’Accademia Riccardo Caldura, lo scultore e docente Giuseppe D’Angelo, il segretario Generale del Circolo Veneto Silvia Polese, il presidente della Giuria Popolare Adriano Checchetto, il Coordinatore Organizzativo del Premio di Pittura Christiano Costantini.
La scelta è caduta sul bozzetto realizzato da Riccardo Ragazzi. L’opera è stata scelta entro una terna finale che comprende anche il bozzetto realizzato da Anna Velludo e il bozzetto realizzato da Nicole Racchi. Ai tre vincitori è stata consegnato un attestato.
Continua l'iniziativa del Riconoscimento alla Memoria, introdotto dalla edizione del 2022 per ricordare gli artisti vincitori delle edizioni storiche del Premio Mestre. Questo riconoscimento vuole offrire un collegamento tra gli artisti che attualmente operano e partecipano al concorso pittorico, con quanti vi hanno partecipato nel passato ed hanno contribuito a testimoniare la loro arte nel territorio. Il Premio Mestre vuole così essere luogo di esposizione e confronto del mondo della pittura contemporaneo, in dialogo con quanto negli scorsi decenni l’arte pittorica ci ha lasciato.
Ricordiamo che l’artista premiato nel 2022 è stato Ernani Costantini, vincitore della prima edizione del 1958, nel 2023 è stato premiato Corrado Balest vincitore della seconda edizione del 1959, nel 2024 è stato premiato Giampaolo Domestici, vincitore della terza edizione del 1960. Tutti artisti che hanno avuto nella seconda metà dello scorso secolo una intensa attività di altissima qualità artistica segno della importanza e della sensibilità del concorso nel riconoscere i talenti.
In questa nona edizione contemporanea del Premio Mestre di Pittura, l’organizzazione assegna il Riconoscimento alla Memoria a Luigi Candiani (Mestre, 1903-1963) vincitore della quarta edizione del 1961. Il riconoscimento che prevede l’omaggio di una targa nel corso della spettacolare serata delle premiazioni al Teatro Toniolo del 3 ottobre 2025, troverà un momento di presentazione pubblica a settembre, quando, durante la mostra delle opere finaliste del concorso che si inaugurerà il 13 settembre, verrà a lui dedicata una conferenza nel ricco programma de “I Mercoledì del Premio Mestre”.
Continua nell'edizione 2025 del concorso l'iniziativa del Premio alla Carriera, introdotto dal 2021 per omaggiare, in ogni edizione, un artista distintosi nel corso della sua lunga attività, oltre che per meriti artistici anche per la sua presenza nel territorio. Questo premio vuole offrire un riconoscimento ad artisti in attività che da tempo contribuiscono a testimoniare la loro arte nel territorio offrendo una opportunità di confronto agli artisti che partecipano al concorso pittorico.
L’artista premiato nel 2021 è stato Ennio Finzi, celebre maestro dell’astrattismo. L’artista premiato nella edizione 2022 è stato Giorgio di Venere, interprete di una raffinata ricerca pittorica. L’artista premiato nella edizione 2023 è stato Luigi Voltolina tra le personalità artistiche attive più significative in città. Nel 2024 è stato premiato Paolo Patelli interprete affermato a livello internazionale di vari filoni della pittura astratta.
In questa nona edizione l’organizzazione ha deciso di assegnare il Premio alla Carriera a Giovanni Soccol nato a Venezia nel 1938. L’artista, che continua la sua fertile e poliedrica attività, verrà omaggiato con una targa nel corso della serata delle premiazioni al Teatro Toniolo il 3 ottobre 2025. Nella mostra delle opere finaliste del concorso, che si inaugurerà il 13 settembre, sarà esposta una sua recente opera ed il catalogo della esposizione conterrà anche un testo di approfondimento curato dal critico e storico dell’arta Stefano Cecchetto. Inoltre a settembre verrà a lui dedicata una conferenza nel ricco programma de “I Mercoledì del Premio Mestre”.
Nell'ampio scenario di iniziative in cui si incardina il Premio Mestre di Pittura, mancava una occasione di approfondimento della creatività dell’artista vincente di ogni edizione del concorso pittorico.
A questa mancanza vuole sopperire il Circolo Veneto, per l’intuizione del Presidente Cesare Campa, con la disponibilità di mecenatismo concreto da parte di Antonella Romeo Bono, Amministratore delegato di Fidesarte, arte moderna e contemporanea, che ha messo a disposizione la propria ampia sala espositiva nel centro di Mestre. Viene così data evidenza con una personale alla produzione pittorica di Silvia Stocchetto, vincitrice dell'edizione 2024 del Premio Mestre di Pittura.
La esposizione è curata da Marco Dolfin, ed allestita da Fidesarte, con il coordinamento di Christiano Costantini. Con Silvia Stocchetto inizia un percorso di collaborazione tra il Premio Mestre di Pittura, e Fidesarte che si è promossa di prestare il proprio supporto a sostegno di questa importante iniziativa, proponendosi di ospitare annualmente nello spazio espositivo il vincitore del primo premio.
(segue...)
Il Premio Mestre Pittura vive nel corrente anno 2025 la nona edizione. Il concorso mantiene la finalità di valorizzare l’arte pittorica contemporanea, ed è promosso dall'Associazione Il Circolo Veneto con la Fondazione Musei Civici di Venezia, con il sostegno della Accademia di Belle Arti di Venezia e della Fondazione Bevilacqua La Masa, e gode del patrocinio di Regione del Veneto, della Città Metropolitana di Venezia e del Comune di Venezia.
Il Premio, è divenuto una iniziativa culturale di valenza internazionale, di crescente prestigio e diffusione. La fase espositiva presso il Centro Culturale Candiani delle opere finaliste, costituisce una attrattiva verso Mestre di cui ne amplia il richiamo come luogo di incontro, di scambio e di confronto.
Il bando è pubblicato in questo sito e le candidature tramite il form on line dovranno pervenire entro domenica 18 maggio 2025.
Il concorso rimane anche in questa edizione aperto a tutti senza limiti di età, sesso, nazionalità, ed il tema è libero. Le opere dovranno poter essere classificate come di pittura anche se in piena libertà stilistica e tecnica, e dovranno essere state realizzate dal 2024 in poi. Ogni artista può partecipare con una sola opera, il bando preciserà condizioni e modalità di partecipazione.
Una Giuria Tecnica, di alto livello come per le scorse edizioni, decreterà le opere finaliste che verranno esposte nella Mostra Collettiva dei Finalisti presso il Centro Culturale Candiani di Mestre. Le opere finaliste verranno pubblicate a pagina intera nel catalogo a stampa della mostra, nonché in questo sito.
La stessa Giuria Tecnica, decreterà successivamente i vincitori dei tre premi acquisto: l'opera vincitrice del primo premio entrerà a far parte della Collezione permanente di Ca’ Pesaro (Galleria Internazionale d’Arte Moderna di Venezia). Le opere vincitrici del secondo e terzo premio acquisto, come per le precedenti edizioni, saranno esposte in modo permanente presso enti o istituzioni culturali cittadine.
Il bando 2025 ripete la importante novità introdotta dalla edizione 2024: è infatti previsto un premio speciale consistente in una Residenze d’Artista da destinare ad un/a artista ritenuto/a meritevole, a insindacabile giudizio dell’organizzazione. La residenza d’artista sarà presso lo spazio per la produzione culturale della Emeroteca dell’Arte a Mestre gestito da Fondazione dei Musei Civici di Venezia. La residenza sarà assegnata nei tempi e modalità che saranno successivamente comunicate.
Vengono confermati il Premio Acquisto Speciale istituito dalla Associazione CGIA di Mestre, la cui opera entrerà a far parte della collezione d’arte esposta nella sede cittadina dell’Associazione ed il Premio di Pittura Rotary Club Venezia Mestre, premio acquisto la cui opera verrà donata ad IPAV per essere esposta presso la sede della Antica Scuola dei Battuti di Via Spalti a Mestre.
L’Organizzazione del Premio Mestre si riserva l’assegnazione di ulteriori premi ad opere ritenute meritevoli. Inoltre verranno assegnate borse di studio a giovani artisti finalisti.
Tutti gli artisti finalisti concorreranno anche in questa edizione all'assegnazione del Premio della Giuria Popolare, composta da personalità espressione della società culturale e civile. Il premio è costituito da un trofeo selezionato dal migliore bozzetto tra quelli proposti dagli studenti del corso di scultura dell’Accademia di Belle Arti di Venezia.
La proclamazione dei vincitori e l’assegnazione dei premi e riconoscimenti avverrà in occasione della cerimonia di Premiazione al Teatro Toniolo di Mestre.
I candidati, finalisti e no, potranno ottenere a richiesta una pagina personale nel sito amici.premiomestredipittura.eu, che già conta una ampia rassegna di oltre mille opere presentate nelle scorse edizioni, che dilata quella esperienza oltre il limite temporale e logistico di ogni edizione.
E’ divenuta ricorrente l’annuale cerimonia di consegna al Comune di Venezia da parte del Circolo Veneto dell’opera vincitrice del secondo premio del Premio Mestre di Pittura. Per la scorsa edizione del 2024 si tratta del dipinto dell’artista Ilir Avrami: Venezia di notte, realizzata nel 2024, con la tecnica di tempera su tela, delle dimensioni di 50 cm di altezza e 40 cm di base. Ilir Avrami, è nato in Albania a Tepelene nel1968, oggi, cittadino Italiano, vive a Padova. Ha studiato al Liceo Artistico di Berat. Attualmente è Studente all’Accademia di Belle Arti di Venezia. La sua è una pittura che presenta degli spazi che non ci sono, che provengono da un altrove, una visione astratta. Un mondo come nei sogni, quel senso di andare oltre, quel senso di essere in un’altra dimensione.
Dal 15 al 28 novembre 2024 presso la sala espositiva del Palazzo della Provvederia di Mestre è stata ospitata la mostra personale “Ilir Avrami – Oltre ogni istante”, evento promosso dal Circolo Veneto nel palinsesto de “Le Città in Festa”. Tra le opere esposte, anche il dipinto secondo classificato al Premio Mestre di Pittura 2024 che ora, come da tradizione è consegnato all’Amministrazione comunale e collocato nel Municipio di Mestre.
Ilir Avrami,Venezia di notte, 2024, tempera su tela, cm 50x40
Martedì 28 gennaio 2025 si è svolto presso il Laurentianum di Mestre la cerimonia di consegna dalla Associazione Il Circolo Veneto APS alla Parrocchia di San Lorenzo dell’opera vincitrice del terzo premio della edizione 2024 del Premio Mestre di Pittura.
L’opera Something's in the Water del giovane artista Nikko Mundacruz (Padova, 2000), olio e pastello ad olio su tela del 2023, 150x100 cm, vincitrice del terzo premio “Per la capacità compositiva e l’armonizzazione del colore all’interno di una sapiente tecnica pittorica” , si va ad affiancare alle sei precedentemente donate dalla Associazione.
Si ricorda che il Laurentianum fu anche la sede espositiva, temporanea di tre settimane, delle opere finaliste dello storico concorso pittorico mestrino, dalla settima edizione del 1964 fino alla decima ed ultima tra dicembre 1967 e gennaio 1968. Ora accoglie in modo permanente le nuove opere, non come una galleria espositiva, non come un museo di depositi d’arte, ma appunto come luogo di cultura.
Vedi in questa pagina le opere che si possono ora ammirare al Laurentianum.
Nikko Mundacruz, Something's in the Water, 2023, olio e pastello ad olio su tela, cm 150x100