Settima edizione del Premio Mestre di Pittura: iscrizioni aperte!

Il termine per presentare la candidatura è stato fissato a domenica 21 maggio 2023. Il modulo e il regolamento sono pubblicati in questa pagina.

La Giuria dell'edizione 2023 del Premio

Tre new entry nella giuria. Maraniello confermato alla presidenza

Per la settima edizione del Premio Mestre di Pittura la Giuria Tecnica si presenta per metà rinnovata e sempre composta da esperti e professionisti di altissimo profilo del panorama artistico e culturale nazionale. Presidente è lo storico dell’arte Gianfranco Maraniello, direttore del Polo Museale Moderno e Contemporaneo di Milano. Gli altri componenti sono: Elisabetta Barisoni, storico dell'arte, responsabile della Galleria Internazionale d'arte Moderna di Ca' Pesaro, nominata dalla Fondazione Musei Civici di Venezia; Saverio Simi De Burgis, critico e storico dell'arte, docente presso l’Accademia di Belle Arti di Venezia di Storia dell'Arte Contemporanea e di Storia e Metodologia della Critica d'Arte, nominato dall’’Accademia di Belle Arti di Venezia; Stefano Cecchetto, storico dell'arte, curatore e critico, nominato dalla Istituzione Fondazione Bevilacqua La Masa; Francesca Rossi, storica dell'arte, direttrice dei Musei Civici di Verona; Michele Bonuomo, storico dell’arte e curatore di esposizioni, direttore del mensile ‘Arte’ Cairo Editore; Marco Dolfin, storico e critico d’arte, curatore della mostra dei finalisti e segretario della Giuria.

L’organizzazione del Premio ringrazia questi professionisti per il prestigioso supporto alla iniziativa e l’autorevole impegno personale profuso nelle attività.

Gianfranco Maraniello
Saverio Simi De Burgis
Stefano Cecchetto
Elisabetta Barisoni
Francesca Rossi
Michele Bonuomo
Marco Dolfin

Riconoscimento alla memoria a Corrado Balest

Vincitore nell'edizione del 1959, quest'anno ricorrono i 100 anni dalla nascita dell'artista

Con la settima edizione del Premio Mestre Pittura, continua anche il Riconoscimento alla Memoria introdotto nella precedente annata dalla organizzazione del concorso, per ricordare gli artisti vincitori delle edizioni storiche del Premio Mestre, onorandone la memoria.

In questa settima edizione viene annunciato il Riconoscimento alla Memoria a Corrado Balest, (Sospirolo (BL) 1923 – Venezia 2016), vincitore della seconda edizione del Premio nel 1959 con l’opera Il Pagliaio, olio su tela, 61x51 cm, 1959, Ca’ Pesaro – Galleria Internazionale d’Arte Moderna, Fondazione Musei Civici di Venezia.

Ricorrono quest’anno cento anni dalla nascita dell’artista, rendendo ancor più significativo il riconoscimento voluto dall’organizzazione, accolto con grande apprezzamento e soddisfazione dai familiari e da quanti ne curano la memoria. Questo riconoscimento è una occasione di collegamento e confronto tra gli artisti che attualmente operano e partecipano al concorso pittorico, con quanti, riconosciuti vincitori nelle edizioni storiche del concorso, hanno contribuito con la loro arte a dare un prezioso lascito culturale nel territorio. Il Premio Mestre vuole, anche con questa proposta, essere luogo di esposizione e confronto del mondo della pittura contemporaneo, con quello di periodi passati non lontani nel tempo, offrendo una straordinaria opportunità culturale per la città.

Luigi Voltolina nel suo studio (Fotografia di Francesco Barasciutti)

A Luigi Voltolina il  premio alla carriera

Una sua opera sarà esposta, fuori concorso, alla mostra dei finalisti 2023

Anche in questa edizione continua il Premio alla Carriera introdotto nelle precedenti due edizioni dalla organizzazione del Premio Mestre di Pittura, per omaggiare un artista distintosi nel corso della sua lunga attività, oltre che per meriti artistici, anche per il suo legame con il territorio.

In questa settima edizione l’organizzazione del Circolo Veneto, promotore dell’iniziativa ha deciso di assegnare il Premio alla Carriera a Luigi Voltolina.

L’artista nato a Valona nel 1942, ma trasferitosi a Venezia nel 1944, è sicuramente tra le personalità artistiche attive più significative in città. Con questo riconoscimento si vuole offrire un collegamento tra gli artisti che attualmente operano e partecipano al concorso pittorico, con quanti, con una lunga e riconosciuta carriera, hanno contribuito e continuano a testimoniare la loro arte nel territorio in cui è incardinato il Premio.