Il 7 marzo 2023 la cerimonia di consegna da parte dell’Associazione Il Circolo Veneto, al Comune di Venezia dell’opera vincitrice del secondo premio della edizione 2022 del Premio Mestre di Pittura
E’ divenuta ricorrente l’annuale cerimonia di consegna al Comune di Venezia da parte del Circolo Veneto dell’opera vincitrice del secondo premio del Premio Mestre di Pittura. Per l'edizione del 2022 si tratta del dipinto dell’artista Carlotta Mazzariol dal titolo “Ricordo quando ero bambina” realizzata nel 2022, con la tecnica di olio su tela, delle dimensioni di 140 cm di altezza e 145 cm di base.
La produzione artistica di Carlotta Mazzariol, nata nel 2001, si concentra principalmente sul tema del ricordo. Ricerca nei momenti realmente vissuti un istante che diventa rappresentativo della sfera emotiva. Spesso è presente la figura umana. Nei bozzetti iniziali che realizza su carta ed esclusivamente con le tempere, Carlotta Mazzariol cerca di renderla nei suoi caratteri essenziali, con poche e veloci pennellate, per poi svilupparne il contenuto con colori a olio su tele più grandi. Dal 23 al 29 novembre 2022 presso la sala espositiva del Palazzo della Provvederia di Mestre è stata ospitata la mostra personale “Memento”, evento promosso dal Circolo Veneto nel palinsesto de “Le Città in Festa”. Tra le opere esposte, anche il dipinto secondo classificato al Premio Mestre di Pittura 2022 che ora, come da tradizione è consegnato all’Amministrazione comunale e collocato nel Municipio di Mestre.
L’opera va ad arricchire la collezione donata dal Premio Mestre di Pittura che si sta formando di anno in anno, esposta presso la sede Municipale dei Mestre : per l’edizione 2018 l’opera di Ornella Panfilo “Civita Civitatis”, per l’edizione 2019 l’opera di Roberto Cannata dal titolo “Forte Marghera”, per l’edizione 2020 l’opera di Gianpaolo Callegaro dal titolo “Una sera a punta San Giuliano”, per l’edizione 2021 l’opera di Francesco Casati “Il regno delle carte”.
Proclamati i vincitori dell'edizione 2002 del Premio Mestre di Pittura
Primo classificato
ERIK PASINO - NON HANNO LASCIATO CHE GRAFFI
2022, Olio su tela, cm 100 x 150
Motivazione della giuria
Per un talento compositivo in cui oggetti alla deriva evocano una realtà frammentata capace di riconquistare un insolito equilibrio.
Secondo classificato
CARLOTTA MAZZARIOL - RICORDO QUANDO ERO BAMBINA
2022, Olio su tela, cm 140 x 145
Motivazione della giuria
Una liquida rappresentazione contemporanea di memoria che si fa immagine.
Terzo classificato
LAURA SERAFINI - S-VILUPPO (SPAZIOTEMPO)
2022, China, carboncino, sanguigna, olio e frutto di lunaria su vecchia mappa originale applicata su tavola, cm 60 x 63
Motivazione della giuria
Fra cartografia e disegno, una raffinata e originale interpretazione dell’eredità del l’antico.
Premio della Giuria popolare
FRANCISCO ROJAS MIRAMONTES - UMIDO
2022, Olio su tela, cm 150 x 150
Menzione speciale della Giuria tecnica
MIRIAM MORONI - ANGEL AURA
2022, Tecnica mista e collage su carta, cm 150 x 110
Motivazione della giuria
Per la capacità di sperimentare un linguaggio astratto utilizzando come spazio rea le di supporto la delicata fragilità della carta.
Menzione speciale della Giuria tecnica
GIULIA ENZO - IRONIA DI FALSITÀ
2022, Olio su tela, cm 120 x 80
Motivazione della giuria
Per una pittura colta e sofisticata che dimostra di saper guardare interpretando.
Premio del Rotary Club Venezia Mestre
VARETTO MARIA ADELAIDE (DEDE) - VULNERABILITÀ
2022, Olio su tela, cm 80 x 129
Associazione Artigiani e Piccole imprese CGIA di Mestre
FRANCESCO NICOLATO - TRANSITI - QUI, AGONIZZANTI
2022, Acrilico su tela, cm 100 x 100
Borsa di studio Il Circolo Veneto
NICOLA BINDONI - MUM (CHEMOTHERAPY)
2022, Olio su tela, cm 80 x 60
Borsa di studio Il Circolo Veneto
GIULIA ENZO - IRONIA DI FALSITÀ
2022, Olio su tela, cm 120 x 80
Segnalazione Amici delle Arti di Mestre e Terraferma
GINEVRA TARABUSI - LEGGENDO PUSKIN, TAV. III/V (LIBERAMENTE TRATTO DA IL PESCE D'ORO)
2022, Olio, acrilico, grafite e foglia rame su carta, cm 50 x 70
Targa Amici delle Arti di Mestre e Terraferma
CAMILLA SALVAGNIN - PHASIS
2022, Tecnica mista su MDF e tela, cm 50 x 70
Inaugurata con il Sindaco di Venezia la sesta edizione del Premio Mestre di Pittura
Momenti della conferenza stampa e della presentazione della mostra collettiva dei finalisti del Premio Mestre di Pittura. Presenti il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro, la presidente della Fondazione Musei Civici di Venezia Maria Cristina Gribaudi, la responsabile della Galleria Internazionale d'Arte Moderna Ca' Pesaro Elisabetta Barisoni e il presidente dell'Associazione Il Circolo Veneto Cesare Campa.
I mercoledì del Premio Mestre di Pittura
Un ciclo di conferenze per approfondire la conoscenza con personaggi che verranno celebrati in questa edizione dall'organizzazione del Premio. Visita la pagina per tutti i dettagli dell'iniziativa.
Il trofeo per il vincitore del Premio della Giuria popolare realizzato in collaborazione con l'Accademia di Belle Arti di Venezia
Questo è il trofeo per il vincitore del premio della Giuria Popolare. Il titolo dell'opera è "Sagoma". La fusione in bronzo stata realizzata sul bozzetto di Beatrice Testa prescelto tra gli altri realizzati da studenti dell'Accademia di Belle Arti di Venezia del corso del prof. Aron Demetz.
I 60 finalisti in gara
La Giuria presieduta da Gianfranco Maraniello ha terminato il lavoro di selezione del 60 finalisti del Premio Mestre di Pittura 2022, di cui pubblichiamo i nomi in questa pagina.
Complimenti a tutti gli artisti partecipanti, selezionati o meno, per l'eccellente lavoro artistico dimostrato.
Ci vediamo presto alla mostra.
Andaloro Angela
Antognetti Lorenzo
Araoz Josè Carlos
Aschieri Claudia
Baldan Claudio
Barbon Tomaso
Bindoni Nicola
Bolcato Stefano
Borellini Fulvio
Capecci Savina
Cattaneo Maurizio Stefano Domenico
Coltro Chiara
De Rosa Ornella (in arte D R O)
Dishnica Najsa
Enzo Giulia
Ferrari Alek
Fochesato Giuseppe
Fontana Stefano
Gerzel Sergio
Ghisetti Giampaolo
Guo Qikai
Liu Ruiyang
Maffeis Elio
Malaguti Annamaria
Manconi Sergio
Mantovan Mirko
Marin Walter
Martini Carlo
Marzuttini Anna
Mazzariol Carlotta
Moroni Miriam
Muolo Laura
Nicolato Francesco
Ortolan Ivone
Pasino Eric
Patrono Silvia
Pelizzaro Giulia
Peretti Davide
Peruch Chiara
Pizzini Graziana
Previtera Cetty
Rojas Miramontes Francisco
Salvagnin Camilla
Sannicandro Fabrizio
Santi Andrea
Scarpa Cinzia
Serafini Laura
Shaposhnikova Elena
Simeoni Ilaria
Spada Antonio
Strigelli Ginevra
Tarabusi Ginevra
Tidu Marco
Varetto (Maria Adelaide) Dede
Vecchiato Marco
Visconte Imma
Zambon Tamara
Zineddu Andrea
Zolfo Alessia
Zutta Rosalia
Ecco la Giuria dell'edizione 2022 del Premio
Presidente Gianfranco Maraniello, vice presidente Gabriella Belli. New entry Francesca Rossi dei Musei Civici di Verona
Anche in questa sesta edizione la Giuria Tecnica, si presenta di altissimo profilo composta da esperti e professionisti del panorama artistico e culturale nazionale. Presidente è lo storico dell’arte Gianfranco Maraniello, che di recente è stato nominato Direttore del Polo Museale Moderno e Contemporaneo di Milano. Vice presidente è Gabriella Belli, storica dell’arte, Direttrice della Fondazione Musei Civici di Venezia.
Componenti sono: Karole Vail, Direttrice della Collezione Peggy Guggenheim di Venezia e della Fondazione Solomon R. Guggenheim per l'Italia; Riccardo Caldura, Direttore dell’Accademia di Belle Arti di Venezia, docente di Fenomenologia delle arti contemporanee; Michele Bonuomo, storico dell’arte e curatore di esposizioni, Direttore del mensile ‘Arte’ Mondadori; Roberto Zamberlan, consigliere della Fondazione Bevilacqua La Masa; Christiano Costantini, curatore del sito Amici del Premio Mestre di Pittura; Marco Dolfin, storico e critico d’arte, curatore della mostra dei finalisti e segretario della Giuria. Nuova componente della compagine è Francesca Rossi storica dell'arte, Direttrice dei Musei Civici di Verona.
L’organizzazione del Premio ringrazia questi professionisti per il prestigioso supporto alla iniziativa e l’autorevole impegno personale profuso nelle attività.
Sesta edizione, la presentazione con il sindaco Brugnaro
Lunedì 7 marzo 2022 è stata presentata la sesta edizione del Premio Mestre di Pittura. Anche quest'anno il Premio godrà del sostegno di importanti istituzioni territoriali quali la Fondazione Musei Civici, la Fondazione Bevilacqua la Masa e l'Accademia delle Belle Arti di Venezia.
All'incontro erano presenti il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro e il presidente del Circolo Veneto Cesare Campa.
Le parole del sindaco Brugnaro alla conferenza stampa
(clicca sul titolo per leggere l'articolo)
«L'edizione 2022 guarderà ad Est. Mettiamo in campo l'arte per costruire la pace»
“Mestre centrale per il ruolo di Venezia”. Parole di incoraggiamento per il futuro della Venezia di terraferma, spesso figliastra della Serenissima, oggi imprescindibile per il collegamento tra l’acqua e la terraferma più vasta. Un viatico che il sindaco Luigi Brugnaro affida al Circolo Veneto, da anni motore della cultura di terra “che parte dal basso”, senza dimenticare “l’origine” anzi, lo alimenta con le sue attività messe a disposizione della città tutta e oltre, spingendosi anche al di là dei confini nazionali. Di qui la determinazione del primo cittadino che porta a guardare a mille chilometri a Est, aprendo le porte a russi e ucraini, o meglio “ai due popoli” invitandoli ad una pace nel nome della cultura, senza distinzioni di nazionalità. In fondo, annota Brugnaro “il popolo russo non c’entra nulla con la guerra in Ucraina”.
Un chiaro invito alla fraternità, senza ritorsioni verso chi già soffre per la guerra e non deve subire anche l’emarginazione culturale. E Venezia, terraferma compresa, si vuole mettere al centro del processo di pace proprio attraverso il linguaggio universale dell’arte. L’idea del sindaco: “Promuovere qui un incontro con russi, ucraini e magari anche con cinesi proprio nel nome della cultura, coinvolgendo università, imprenditori e enti di settore che operano nell’Area Metropolitana”. Tra questi ultimi, ovviamente, c’è il Circolo Veneto che ha come “mission” di divulgare, proprio partendo dal basso, il seme della pittura, della scultura, della scrittura attraverso specifici premi-concorsi aperti a quanti hanno “qualcosa da dire o esprimere”.
Questa è l’aria che si è respirata durante la presentazione della sesta edizione del Premio Mestre di Pittura nella sala consigliare del Municipio di Mestre. Oltre a Brugnaro e Campa, presenti anche Ermelinda Damiano, presidente del Consiglio Comunale, Bruno Bernardi presidente della Fondazione Bevilacqua La Masa, alcuni mecenati del Circolo Veneto che ne supportano tutte le attività, l’artista Francesco Casati, secondo classificato nell’edizione dello scorso anno il cui quadro, come da tradizione, è stato donato alla città e andrà ad arricchire la pinacoteca della sala consigliare del Comune.
L’edizione 2022 del Premio Mestre di Pittura, parte da una base consolidata: lo scorso anno sono stati 850 i partecipanti provenienti da tutta Italia e dall’estero, raddoppiati rispetto alla rassegna del 2020. Anche molti stranieri residenti in città hanno deciso di cimentarsi con colori e pennello. Alcuni di loro hanno centrato l’obiettivo, come Jingge Dong, classe 1989, nato a Pechino, da sette anni residente a Mestre, vincitore dell’edizione 2021. E altri sono attesi alla kermesse di quest’anno, ha assicurato Cesare Campa, patron dell’iniziativa. Gli obiettivi del Premio non paiono avere limiti, non soltanto quanto a partecipazione quanto alla collaborazione sempre più stringente con gli enti culturali dell’area metropolitana. Bruno Bernardi della Bevilacqua La Masa: “Abbiamo un indirizzario aggiornato di 2400 persone, ci rivolgeremo a loro per pubblicizzare il bando del Premio di Pittura nella nostra sede di Piazza San Marco dove ospiteremo anche una collettiva delle opere prime sei classificate insieme a quelle realizzate dai vincitori delle edizioni storiche del Premio. Una occasione per tutti i cittadini, per vedere come si è sviluppato il linguaggio artistico”.
Come da tradizione, una giuria tecnica selezionerà le 60 opere finaliste che saranno esposte il prossimo autunno, per un mese, al Centro Candiani. Quindi con una ulteriore selezione, la giuria tecnica indicherà il podio con le i tre quadri ritenuti più significativi, ai cui autori andrà un premio acquisto. Inoltre, la tela prima classificata entrerà a far parte della Collezione permanente di Ca’ Pesaro; la seconda e la terza opera verranno consegnate a enti, istituzioni e associazioni cittadine in modo permanente. Anche quest’anno sono confermati altri due premi-acquisto speciali a tema: uno previsto dalla Cgia di Mestre, l’altro sul tema della solidarietà da parte della Fondazione Zanetti Onlus.
Infine, tutti gli artisti partecipanti concorreranno all’assegnazione del Premio della giuria popolare, presieduta da Adriano Cecchetto, e formata da rappresentanti delle attività economiche, culturali e professionali.