Il Premio Mestre Pittura ha avviato la decima edizione. Il concorso mantiene la finalità di valorizzare l’arte pittorica contemporanea, ed è promosso dall'Associazione Il Circolo Veneto con la Fondazione Musei Civici di Venezia, con il sostegno della Accademia di Belle Arti di Venezia e della Fondazione Bevilacqua La Masa, e gode del patrocinio di Regione del Veneto, della Città Metropolitana di Venezia e del Comune di Venezia, consolidando la propria valenza internazionale.
La decima edizione del Premio Mestre di Pittura è sicuramente un traguardo importante nella storia del concorso. Nelle precedenti nove edizioni complessivamente il concorso ha attratto la candidatura di 3.200 artisti che hanno proposto 5.100 opere. Una grande finestra sul mondo della pittura contemporanea, in piena libertà stilistica e tecnica, senza limiti di età, né confini geografici, che trova il momento conclusivo di ogni edizione nella mostra delle opere finaliste presso il Centro Culturale Candiani. Esposizione che richiama un grande afflusso di visitatori e culmina nelle individuazione delle varie opere vincitrici.
La decima edizione è altresì l’avvio di una nuova stagione del concorso che vedrà la propria fase finale esporre nella primavera del 2026. Il bando del Premio Mestre di Pittura è quindi già pubblicato in questa pagina, e le candidature sono aperte e termineranno il 30 novembre 2025.
Il concorso rimane anche in questa edizione aperto a tutti senza limiti di età, sesso, nazionalità, ed il tema è libero. Le opere dovranno poter essere classificate come di pittura anche se in piena libertà stilistica e tecnica, e dovranno essere state realizzate dal 2024 in poi. Ogni artista può partecipare con una sola opera, il bando precisa condizioni e modalità di partecipazione.
Per la decima edizione premi consolidati e nuovi premi vanno ad arricchire i riconoscimenti che verranno attribuiti ai migliori tra i 60 finalisti che saranno selezionati dalla giuria tecnica di alto livello come per le scorse edizioni.
Le opere finaliste verranno pubblicate a pagina intera nel catalogo a stampa della mostra, nonché in questo sito.
I candidati, finalisti e no, potranno ottenere una pagina personale nel sito amici.premiomestredipittura.eu, che già conta una ampia rassegna di oltre mille opere presentate nelle scorse edizioni, che dilata quella esperienza oltre il limite temporale e logistico di ogni edizione.
Pietro Ricca è nato a Modica (RG) l'11 Febbraio 1951. Ha frequentato l'Istituto d'Arte di Comiso, il Corso Superiore di Disegno Industriale di Venezia e la Facoltà di Architettura IUAV dove si è laureato nel 1976.
La sua passione per l'arte e la comunicazione visiva lo ha portato all'insegnamento della Progettazione Grafica e delle Tecniche dell'Illustrazione all'Istituto d'Arte di Venezia e delle Tecniche del Visual presso la Scuola Internazionale di Grafica.
Parallelamente all'attività didattica, Ricca ha coltivato una fiorente attività come illustratore freelance nel campo della pubblicità e dell'editoria.
Usa quasi tutte le tecniche tradizionali e quelle di riproduzione artistica quali l'acquaforte, la linoleumgrafia e la xilografia.
Negli ultimi quindici anni, Ricca si è dedicato a opere di natura strettamente artistica, riversandovi tutte le conoscenze acquisite in precedenza, in particolare nel disegno a penna. Qui, il semplice segno e il tratto evolvono in segmenti, ghirigori, puntini e intrecci che, ripetuti e moltiplicati in quantità esponenziali, si trasformano in un suggestivo plasmarsi luministico dei volumi e dei "sentimenti": le figure e lo spazio sono definiti dalla luce, modulata in un'infinità di gradazioni dal bianco al nero.
Il suo interesse artistico si è concentrato sull'architettura e in particolare la città moderna con i suoi innumerevoli palazzoni anonimi, fabbriche, stazioni, periferie desolate, viadotti e vialoni senza fine: Ricca è profondamente consapevole che la città stessa, un amalgama di ferro, cemento, vetro e asfalto è già di per sé "astratta" e metafisica.
In questo percorso creativo, ha trovato una profonda ispirazione nelle opere di artisti come Sironi, De Chirico, Hopper e Magritte.
Una serie di suoi disegni in formato A5 è esposta sotto il titolo “Le Vite degli Altri”: questa sequenza di immagini si muove con equilibrio tra lo stile illustrativo e il disegno artistico: nelle 4-5 ore impiegate per realizzare ogni disegno, l'artista si immerge empaticamente nella vita delle persone ritratte, immaginandone i pensieri, gli stati d'animo e le vicende personali.
L'Associazione Culturale Trasparenze ha promosso nel bando della edizione 2026 del Premio Mestre di Pittura un proprio premio consistente nella offerta di una esposizione presso la Galleria Giacomuzzi, in pieno centro di Mestre, ad un artista creatore di un'opera finalista, scelto a propria discrezione. Come segno tangibile di questa nuova iniziativa, che arricchisce le opportunità premiali del concorso, già nella fase finale dell'edizione 2025 l'Associazione ha ritenuto di attivare questa proposta, scegliendo l'opera di Elisabetta Vignato. vincitrice del premio offerto dall'Associazione nell'edizione 2025.
Con grande efficienza e disponibilità della galleria e dell'artista, la personale "Nessun luogo" si tiene dal 21 al 29 ottobre 2025. La mostra presenta una serie di recenti opere che confermano le qualità di Elisabetta Vignato ed il suo tratto distintivo di raffinata tecnica, che imprime sulla tela paesaggi naturali immaginari, dove varie forme di vegetazione e di presenze dell'acqua, sono immerse nei vapori di sfocature brumose. Una preziosa opportunità di conoscere un artista che per la prima volta espone a Mestre.