Consegnato al Comune di Venezia "Il regno delle carte" di Francesco Casati
“Il regno delle carte”. Ovvero come Francesco Casati, classe 1990, ha inteso raffigurare il lungo periodo di isolamento al quale la pandemia ha relegato ciascuno di noi. Un acrilico e olio su tela, che nella scorsa edizione (la quinta) del Premio Mestre di Pittura la giuria ha collocato al secondo posto, tra 60 finalisti, definendo l’opera come “poetica narrazione sospesa fra dimensione fiabesca e simbolismo onirico” Un bambino e un adulto rinchiusi in un rifugio immaginario. Ora, il quadro, realizzato nel 2021, è stato acquisito dal Comune di Venezia per arricchire la pinacoteca della sala consigliare di Mestre.
Laureato in Arti Visive e Discipline dello Spettacolo, indirizzo Pittura all’Accademia di Belle Arti di Venezia Casati ha interrotto il suo percorso didattico per maturare esperienza in un laboratorio artigianale del marmo a Verona riprendendo gli studi nel 2018. Attualmente vive e lavora a Venezia dove prosegue il percorso pittorico al biennio all'Accademia di Venezia.
I Vincitori del Premio Mestre 2021
Le 60 opere finaliste sono pubblicate in questa pagina oltre che nel catalogo della mostra (scarica PDF del catalogo)
Primo classificato
JINGGE DONG - SO CLOSE SO FAR #2
2021, Olio su tela, cm 160 x 140
Motivazione della Giuria
Per la particolarità di una pittura che coniuga con sapienza e sensibilità contemporanee linguaggi visivi di identità e tradizioni diverse.
Secondo classificato
FRANCESCO CASATI - IL REGNO DELLE CARTE
2021, Acrilico e olio su tela, cm 150 x 148
Motivazione della Giuria
Per una poetica narrazione sospesa fra dimensione fiabesca e simbolismo onirico.
"Il regno delle carte" è stato consegnato dal Circolo Veneto al Comune di Venezia ed è ora esposto nella sala consiliare del Municipio di Mestre.
Terzo Classificato
SERGIO MANCONI - A TE TRA VENT'ANNI
2020, Olio su tavola, cm 30 x 22
Motivazione della Giuria
Un vibrante ritratto in cui traspare la capacità di sintetizzare con elementi essenziali un colto equilibrio formale ed espressivo.
Menzioni speciali
Motivazione della Giuria
La Giuria attribuisce la menzione speciale a due artisti (Nadia Costantini e Giacomo Zornetta) generazionalmente distanti, le cui ricerche rappresentano un ampio spettro di incisive soluzioni formali, dall’astratto al figurativo.
NADIA COSTANTINI - SCANSIONI DI SUPERFICIE (CERCHIO)
2020, Acrilico su tela, cm 100 x 100
GIACOMO ZORNETTA - LA PROPRIA FORMA
2021, Olio su tela, cm 60 x 120
Premio della Giuria Popolare
CAVEDON GIAMPIETRO - VENEZIA IN CONTROLUCE
2021, Tecnica mista su tela, cm 100 x 150
Premio della CGIA di Mestre sul tema "Vita e tormento del territorio urbano"
MANTOVANI ROSY - OPERA DELLA SERIE FIORI DELL'ANIMA
2020, Olio, grafite e garza su tela di juta, cm 100 x 140
Premio della Fondazione Zanetti ONLUS sul tema "Il disagio giovanile contemporaneo, rappresentato nella pittura"
MORINI VANNA - SENZA TITOLO
2021, Olio su tela di juta, cm 80 x 100
Borsa di studio Offerta dall'Associazione Il Circolo Veneto
FANTELLI BRUNO - FUGA IN FONDAMENTA
2021, Olio su tela. cm 90 x 119
Motivazione della Giuria
Per aver saputo interpretare nel paradosso surrealista una Venezia caotica e vitalissima
Borsa di studio Offerta dall'Associazione Amici delle Arti di Mestre e Terraferma
ZORNETTA GIACOMO - - LA PROPRIA FORMA
2021, Olio su tela, cm 60 x 120
L'inaugurazione della Mostra Collettiva dei finalisti
Venerdì 10 settembre, alla presenza del Sindaco di Venezia Luigi Brugnaro e di numerosi mecenati, al Centro Culturale Candiani di Mestre è stata inaugurata la Mostra Collettiva dei Finalisti della Quinta edizione del Premio Mestre di Pittura.
Qui accanto le immagini del taglio del nastro e della conferenza introduttiva, con gli interventi, oltre al Sindaco di Venezia, di Gabriella Belli, Karole Vail, Marco Dolfin e Cesare Campa.
La rassegna stampa dell'evento è nella pagina "Dicono di noi"
La Mostra rimarrà aperta dal 10 settembre al 10 ottobre 2021, tutti i giorni dalle ore 16:00 alle ore 20:00, escluso il lunedì.
Selezionati i 60 finalisti dell'edizione 2021
(22 agosto 2021) La giuria del Premio Mestre di Pittura 2021, presieduta da Gianfranco Maraniello, ha concluso le operazioni di selezione dei 60 finalisti della quinta edizione del Premio Mestre di Pittura. I nomi sono pubblicati qui accanto, in ordine alfabetico.
Le 60 opere finaliste sono esposte nella Mostra Collettiva dei Finalisti presso il Centro Culturale Candiani di Mestre dal 10 settembre al 10 ottobre 2021, tutti i giorni dalle ore 16:00 alle ore 20:00, escluso il lunedì.
Le opere finaliste sono pubblicate a pagina intera nel catalogo a stampa della mostra edito dalla Fondazione Musei Civici di Venezia.
La cerimonia di proclamazione e premiazione dei vincitori si terrà il 1° ottobre 2021 al Teatro Toniolo di Mestre.
Donatella Chiara Bedello
Paola Bona
Roberto Bordin
Fulvio Borellini
Simone Bortolotti
Valentino Brugnotto
Simone Butturini
Vito Campanelli
Marco Camporese
Tatiana Carapostol
Francesco Casati
Giampietro Cavedon
Eugenio Cazzuoli
Franco Chiarani
Nadia Costantini
Jingge Dong
Claudio Elli
Bruno Fantelli
Tullio Fantuzzi
Pasquale Fraccalvieri
Sofia Fresia
Antonio Frison
Paola Gamba
Simone Giaiacopi
Michela Gioachin
Attilio Giordano
Ciro Giordano Orsini
Luciano Grapeggia
Giuseppe Greca
Claudio Ingrassia
Sergio Manconi
Mirko Mantovan
Rosaria Mantovani
Carlo Martini
Gabriella Massari
Patrizia Masserini
Franco Monari
Cinzia Maria Morandin
Vanna Morini
Ivone Ortolan
Eric Pasino
Nicola Pellizzaro
Debora Piccinini
Marilena Ramadori
Eleonora Rinaldi
Brunella Rossi
Andrea Santi
Gilberto Sartori
Andrea Savazzi
Cinzia Scarpa
Lorenzo Scatena
Laura Serafini
Massimo Severini
Antonio Spada
Marco Tidu
Giuseppe Vassallo
Imma Visconte
Tamara Zambon
Andrea Zineddu
Giacomo Zornetta
"Premio Mestre di Pittura": alla Smart control room del Tronchetto la presentazione dell'edizione 2021
COMUNICATO STAMPA - (25 maggio 2021)
Sessanta opere da esporre in una mostra collettiva al centro Candiani da cui selezionare tre vincitori. È stata presentata questa mattina, martedì 25 maggio, in web conference dalla Smart control room del Tronchetto, l'edizione 2021 del "Premio Mestre di Pittura", manifestazione giunta al quinto anno consecutivo da quando è stata ripristinata nel 2017. All'evento presenti per l'Amministrazione comunale il sindaco Luigi Brugnaro e la presidente del Consiglio Ermelinda Damiano. Con loro Cesare Campa, presidente del Circolo Veneto che organizza la manifestazione, e collegate da remoto la direttrice e la presidente della Fondazione Musei Civici, rispettivamente Gabriella Belli e Mariacristina Gribaudi.
Il "Premio Mestre di Pittura" vede il sostegno della Fondazione Musei Civici, è patrocinato dal Comune, dalla Città Metropolitana di Venezia, dalla Regione Veneto e si avvale della collaborazione dell'Accademia di Belle Arti di Venezia e della Fondazione Bevilacqua La Masa.
"L'impegno profuso da Cesare Campa e dai sostenitori della manifestazione è encomiabile", ha detto il sindaco durante il suo saluto istituzionale. "Il Premio Mestre di Pittura - ha proseguito - è un grande volano per la valorizzazione della terraferma ed è una bellissima iniziativa non solo per Mestre. Le opere vincitrici, come già avvenuto per gli anni scorsi, andranno ad arricchire il patrimonio della città. Pensiamo che iniziative come questa o come 'Artefici del nostro tempo' mettano la città di terra al centro del rilancio culturale e artistico di tutta Venezia. Grazie a Cesare che con la sua caparbietà e la sua tenacia porta avanti una manifestazione importante per il nostro territorio".
"Sono io a ringraziare chi ha creduto, nel 2017, nel rilancio del Premio" ha aggiunto Campa. "Questa è un'iniziativa che scaturisce dalla collaborazione di tante realtà e di tanti cittadini, come dimostra la presenza di una Giuria tecnica di esperti e di una popolare fatta di rappresentanti delle categorie del territorio. Ringrazio tutti, dalle istituzioni agli sponsor, perché questo premio cresce e assume un respiro sempre più internazionale".
A giudicare le opere in gara la Giuria tecnica presieduta da Gianfranco Marianello, già direttore del Mart (Museo d'Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto), con la vicepresidenza di Gabriella Belli. A comporla ci sono: Karole Vail, direttrice della Collezione Guggenheim di Venezia; Michele Bonuomo, direttore del mensile "Arte" Mondadori; Riccardo Caldura, direttore dell’Accademia di Belle Arti di Venezia; Roberto Zamberlan, consigliere della Fondazione Bevilacqua la Masa; Christiano Costantini, curatore del sito "Amici del Premio Mestre di Pittura"; segretario della Giuria Marco Dolfin, storico e critico d’arte e curatore della mostra dei finalisti. Il concorso è aperto a tutti senza limiti di età e nazionalità ed il tema è libero. Nel bando si specifica che le opere dovranno essere state realizzate dal 2020 in poi e si dovranno poter classificate come opere pittoriche, anche se in piena libertà stilistica e tecnica. Ogni artista può partecipare con una sola opera, mai mostrata in altri contesti.
"La Fondazione Musei civici - ha sottolineato la presidente Gribaudi - ha sempre sostenuto il Circolo Veneto e il Premio Mestre di Pittura, apprezzandone l'importanza inclusiva per la terraferma e tutto il territorio". "Data la sua importanza - ha proseguito la direttrice della Fondazione Gabriella Belli - siamo anche felici di annoverare nomi altamente qualificati e competenti nella Giuria tecnica, che oggi è presieduta da una figura importante come Marianello nel ruolo che fino allo scorso anno è stato ricoperto dal compianto Philippe Daverio".
Sarà possibile per gli artisti iscriversi al concorso entro il prossimo 15 luglio e da lì in poi verranno selezionate le 60 opere che, dal 10 settembre, resteranno esposte un mese al centro Candiani di Mestre. I finalisti saranno pubblicati a pagina intera nel catalogo a stampa della mostra realizzato dalla Fondazione Musei Civici di Venezia e sul sito istituzionale dedicato al premio. Ad ottobre la proclamazione dei tre vincitori da parte della Giuria tecnica ai quali saranno assegnati i rispettivi premi. Al primo classificato andranno 5mila euro e la possibilità per l'opera di entrare a far parte della collezione dei Musei Civici a Ca' Pesaro, nella Galleria Internazionale d'Arte Moderna. Al secondo e al terzo classificato andranno rispettivamente 2mila e 500 e 1.500 euro con la possibilità di esporre l'opera in enti o istituzioni culturali cittadini.
La Giuria tecnica potrà assegnare menzioni speciali ai finalisti mentre è stato istituito un ulteriore premio di 1.500 euro dalla Cgia di Mestre che sarà consegnato da una giuria specifica, presieduta da Angelo Zennaro, che valuterà tra le opere esposte quelle sul tema "Vita e tormento del territorio urbano”. Il quadro selezionato entrerà inoltre a far parte della collezione d’arte esposta nella sede cittadina della Cgia. Tutti gli artisti finalisti, infine, concorreranno all'assegnazione del Premio della Giuria popolare presieduta da Fabio Tiozzo.
"Mi aggiungo ai ringraziamenti dell'Amministrazione - ha detto a chiusura la presidente Damiano - e mi preme sottolineare la crescita di una manifestazione che si è rivelata vincente. Non era semplice emergere nel panorama culturale cittadino partendo da Mestre. E invece Cesare Campa, con le sue capacità, ha fatto del Premio un punto di riferimento artistico per tutto il territorio."