Anche l’edizione 2025 prevede tra i prestigiosi riconoscimenti al concorso del Premio Mestre di Pittura l’assegnazione del Premio della Giuria Popolare, giuria non tecnica, composta dall’insieme di personalità espressione della società culturale e civile, visitatori della mostra dei finalisti. A presiedere questa giuria di particolare sensibilità è confermato dal Circolo Veneto Adriano Checchetto.
Il Premio della Giuria Popolare del Premio Mestre di Pittura è costituito da un trofeo scultoreo scelto tra i bozzetti proposti dagli studenti del corso di scultura dell’Accademia di Belle Arti di Venezia e verrà consegnato all’artista vincitore nella serata conclusiva al Teatro Toniolo di Mestre, programmata per il 3 ottobre 2025.
Il presidente del Circolo Veneto, Cesare Campa, con il coordinatore organizzativo del Premio di Pittura Christiano Costantini, e il direttore dell'Accademia di Belle Arti di Venezia, professor Riccardo Caldura, avuto riscontro del successo della iniziativa, hanno voluto infatti confermare l’intesa proponendo la quinta dizione del Premio di Scultura riservato agli allievi dell’Accademia.
Il migliore bozzetto è stato scelto tra quelli realizzati dagli studenti della scuola di scultura coordinati dallo scultore professore Giuseppe D'Angelo.
Durante l’anno Accademico gli allievi si sono impegnati ed entro il termine assegnato sono stati presentati ben 26 bozzetti realizzati dagli studenti: Martina Barresi, Valentina Bellamio, Giulio Bertacchini, Anna Bettiol, Alice Bonomelli, Alex Cavallari, Laura Maria Fumagalli Romario, Petra Giacomelli, Matteo Golla, Elia Lovat, Desirè Marcato, Gabriele Masiero, Camilla Morlin, Filippo Pagan, Luisa Panareo, Elisabetta Quartu, Nicole Racchi, Riccardo Ragazzi, Lucia Rakovská, Valerio Rimoldi, Giorgio Severin, Giandomenico Soranno, Benedetto Uliana, Anna Velludo, Angela Vignadel, Leopold Wochinger.
Il migliore bozzetto, scelto da un comitato scientifico composto da docenti dell’Accademia e referenti del Circolo Veneto, è stato comunicato in una cerimonia di premiazione che si è tenuta lunedì 28 aprile, alla presenza degli allievi esecutori che hanno esposto le loro opere, presso l’Aula Magna della prestigiosa sede centrale veneziana dell’Accademia di Belle Arti di Venezia, Ex Ospedale degli Incurabili in Fondamenta Zattere allo Spirito Santo, n° 423.
Presenti il direttore dell’Accademia Riccardo Caldura, lo scultore e docente Giuseppe D’Angelo, il segretario Generale del Circolo Veneto Silvia Polese, il presidente della Giuria Popolare Adriano Checchetto, il Coordinatore Organizzativo del Premio di Pittura Christiano Costantini.
La scelta è caduta sul bozzetto realizzato da Riccardo Ragazzi. L’opera è stata scelta entro una terna finale che comprende anche il bozzetto realizzato da Anna Velludo e il bozzetto realizzato da Nicole Racchi. Ai tre vincitori è stata consegnato un attestato.
Per dare risalto alla partecipazione e all'impegno dei giovani artisti e rendere visibili le loro opere, nel catalogo a stampa dell’edizione 2025 del Premio Mestre di Pittura, è prevista una apposita sezione con le riproduzioni fotografiche dei dieci migliori bozzetti individuati, realizzati da Valentina Bellamio, Giulio Bertacchini, Petra Giacomelli, Matteo Golla, Camilla Morlin, Nicole Racchi, Riccardo Ragazzi, Giorgio Severin, Anna Velludo e Angela Vignadel, che saranno esposti al Candiani assieme alle opere pittoriche finaliste, prestigioso ambito di visibilità.
Il direttore Riccardo Caldura ha dichiarato con soddisfazione la piena adesione a questa presenza di giovani studenti di scultura, segno concreto del continuo affiancamento della Accademia di Belle Arti di Venezia al Premio Mestre di Pittura, come fondamentale momento di confronto tra l’esperienza didattica ed il mondo esterno ove l’opera artistica dovrà manifestarsi.
Il coordinatore organizzativo del Premio di Pittura Christiano Costantini ha voluto anche rimarcare come il Premio, che ha la finalità di promuovere e valorizzare l’arte pittorica contemporanea, costituisce un momento importante per la cultura della città intera per il sostegno alle bellezza delle arti, coinvolgendo con questa iniziativa anche la scultura come momento incardinato nel concorso per la realizzazione del trofeo della Giuria Popolare. Altresì ha ricordato come le sinergie tra le principali istituzioni della cultura artistica veneziana, Fondazione MUVE, Accademia di Belle Arti di Venezia e Fondazione Bevilacqua La Masa che collaborano con Il Circolo Veneto al concorso pittorico, hanno creato un seguito che tende ad espandersi sempre più nel territorio nazionale ed anche estero.
Il Presidente della Giuria Popolare Adriano Checchetto ha infine ricordato come la giuria popolare si compone da visitatori della mostra delle opere finaliste che accettano di esprimere la propria scelta, Negli anni l’adesione è aumentata ed ha consentito di premiare ogni anno un artista con l’assegnazione del Trofeo.