Al via l'edizione 2019 del Premio Mestre di Pittura

Il Premio Mestre di Pittura "ha il pregio di creare arte e di mettere al centro la città, fulcro dell’area metropolitana”. Una città che ha una storia di cultura, di impegno sociale e di investimenti industriali “che ha tutte le carte in regola per parlare al mondo”. Così Luigi Brugnaro ha sintetizzato lo spirito che regge l’organizzazione del premio, giunto alla terza edizione, organizzato dal Circolo Veneto presieduto da Cesare Campa.

La presentazione dell’edizione 2019 si è svolta durante una conferenza stampa nella sala consiliare del Comune, in Via Palazzo, dove il sindaco di Venezia ha voluto essere presente proprio per rimarcare come Mestre sia l‘anello di congiunzione tra la Serenissima con l’area vasta che la circonda e non meno ricca di movimenti e pulsioni artistici.

In questo scenario, il Circolo Veneto, ha ricordato Campa, si è conquistato un’importante funzione con una consistente lista di appuntamenti artistico-culturali che vanno dal Premio Mestre di Pittura, agli Acquerelli in Libertà, al premio fotografico CityLife, al prossimo concorso di scultura in bronzo riservato agli studenti dell’Accademia delle Belle Arti, al premio di narrativa in via di definizione. Con un occhio di riguardo per i giovani ai quali l’amministrazione dell’Area Metropolitana affida il compito di essere portatori del messaggio universale dell’arte attraverso la quale fare dialogare, comunicare la città stessa con il mondo. “Ci crediamo”, ha insistito il sindaco, “per difendere il centro storico, invogliando i cittadini a partecipare alla vita di Mestre” attraverso punti e momenti di aggregazione culturale con una specie di filo rosso che congiunge Forte Marghera, il centro e il Parco Bissuola dai quali il “messaggio” prenderà forma. E dalle parole ai fatti, con il completo sostegno alle attività del Circolo Veneto e a tutte le iniziative che spingono i giovani ad impegnarsi in qualunque forma espressiva. “Venite ad abitare a Mestre” è l’invito lanciato da Campa con la speranza (certezza) che “questa città possa ottenere l’attenzione internazionale che merita”.

Con il motto “arte No Limits”, anche quest’anno istituzioni (Regione, Comune di Venezia e Città Metropolitano) e enti culturali (Fondazione Bevilacqua La Masa, Musei Civici, Accademia di Belle Arti, M9) saranno a fianco del Circolo Veneto mettendo a disposizione strutture (Centro Culturale Candiani e Teatro Toniolo) e professionalità espressa nelle giurie dei premi in programma. “Il legame con il Premio Mestre è molto stretto” ha spiegato Piero Brunello, presidente della Fondazione M9 che anche quest’anno ospiterà nel chiostro Acquerelli in Libertà. “Abbiamo investito su Mestre una parte rilevante del nostro patrimonio – ha aggiunto – e ora vogliamo farlo fruttare con l’obiettivo che l’M9 diventi elemento attrattivo e vivificante per Mestre. E Acquerelli in Libertà è un’iniziativa affine al nostro progetto”.

L’edizione 2019 del Premio Mestre di Pittura avrà un tema libero e prevede anche un riconoscimento dedicato all’opera che meglio saprà proporre lo spirito della città. Durante la conferenza stampa, infatti, è stata donata all'amministrazione comunale il quadro che nell’edizione 2018 ha vinto la sezione dedicata a Mestre, una tela dal titolo "Civita Civitatis", realizzata da Ornella Panfilo con gesso, acrilico e smalto su tavola di pioppo raffigurante la Torre di Mestre che si eleva da una foresta.

Inoltre, come ha spiegato il critico e storico dell’arte Marco Dolfin, dopo il successo della retrospettiva dei quadri vincitori del Premio dal 1958 al 1968, affiancata all’esposizione dei partecipanti al concorso 2018 (ha segnato il record di 400 iscrizioni), quest’anno, sempre grazie all’apporto dei Musei Civici, al Centro Candiani è prevista una carrellata di quadri di artisti presenti alle edizioni precedenti, un salto all’indietro per ripercorre le tappe del Premio.

Immutata la composizione delle giurie: una tecnica, composta da esperti; una popolare alla quale sono chiamati esponenti di categorie economiche, produttive e sociali, professionisti e rappresentanti del volontariato alle cui associazioni operanti in città verranno consegnati i quadri donati dagli artisti.

Immancabili i mecenati che supportano l’organizzazione del Premio Mestre di Pittura e tutte le attività del Circolo Veneto e che saranno chiamati a confermare il loro contributo.

Eccoli:

  • Adriano Cecchetto – Supermercati INS
  • Alessandro Carpenedo – Linea Ceramica srl
  • Andrea Campello – Campello Motors
  • Angelo Quarti – ImmagicGroup srl
  • Confcommercio Ascom Mestre
  • Confesercenti Venezia
  • Cristiana Crippa – Novotel
  • Daniela Mattiuzzi – Assicurazioni Generali
  • Enrico Marchi – Save
  • Fabio Sacco – Alilaguna srl
  • Fabio Sterza – Sviluppo e Gestioni Immobiliari
  • Gabriele Rigo – Rigo Serramenti srl
  • Giampietro Brunello Fondazione Venezia
  • Giancarlo Da Lio
  • Giorgio Cambiasi – Carrozzeria Circest
  • Isabella Mastromarchi – Farmacia Ai Due Angeli
  • Lorenzo Michielan – Antica Drogheria Caberlotto
  • Luciano Callegaro – Callegaro Gioielli
  • Luigi Pizzini – Farmacia dell’Autostrada
  • Marco Gazzato - consulente finanziario
  • Marzia Boer Santon – Associazione Amici delle Arti di Mestre e della Terraferma
  • Massimo Zanon – Confcommercio Venezia
  • Massimo Gorghetto – Associazione Veneziana Panificatori
  • Matteo Moretti – Vetreria Vistosi
  • Mauro Chinellato – Confcommercio Marghera
  • Mauro Pizzigati – avvocato
  • Roberto Giuffrè – Pasticceria Milady
  • Roberto Bottan – Associazione Artigiani e Piccole Medie Imprese Mestre CGIA
  • Sandra Degan – Contessa Soasera
  • Marco Ticozzi – avvocato
  • Vittorio Bonacini – Associazione Veneziana Albergatori.

Il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, con Cesare Campa, presidente del Circolo Veneto (da sinistra nella foto in alto) alla conferenza stampa di presentazione dell'edizione 2019 del Premio Mestre di Pittura.

La consegna all'amministrazione comunale, del quadro realizzato da Ornella Panfilio, vincitrice, lo scorso anno, della sezione riservata a chi sa meglio interpretare lo spirito di Mestre.